di Aurelio Misiti, commissario MPA Calabria
Sono molto significative le parole con le quali il Procuratore di Palmi ha commentato questa mattina i risultati dell’operazione “Riconquista”, che ha consentito di stroncare nella Piana di Gioia Tauro un traffico di armi e droga gestito da alcuni esponenti della comunità Rom.
Il Procuratore Creazzo ha specificato che “non si sarebbe potuto eseguire questa inchiesta di particolare allarme sociale senza l’ausilio delle intercettazioni telefoniche ed ambientali”.
È la dimostrazione lampante che, soprattutto in alcune zone del Paese, la magistratura e le forze dell’ordine riceverebbero un danno enorme se il disegno di legge sulle intercettazioni fosse approvato con la formulazione ancora oggi ipotizzata. E non sembrano di certo sufficienti a superare le perplessità sulla struttura della legge le modifiche che il Governo sembra disposto a valutare sotto la pressione dell’opinione pubblica e di molte forze politiche, tra cui il Movimento per le Autonomie, che ribadisce la preoccupazione per le conseguenze sul contrasto al crimine organizzato che la limitazione di questo strumento potrebbe comportare. LEGGI TUTTO…