Gazzetta del Sud
Bisogna superare il gap che l’Italia ha nei confronti degli altri Stati europei.
Il Ministro Di Pietro è stato “organizzatore e animatore” della conferenza nazionale sulle Infrastrutture, svoltasi giovedì 12 luglio in Campidoglio, dove ha preso forma un movimento trasversale, con il fine di contrastare i movimenti del “non fare” (no TAV, no Global, no termovalorizzatori, no ponte ecc.), e di sostenere invece il “fare bene” le opere necessarie allo sviluppo dell’Italia.
La presenza di Veltroni, Prodi, Moratti, Formigoni, Domenici, Bresso e tanti altri, ha suggellato un’alleanza di tutti coloro che guardano seriamente agli interessi del paese, al di là delle diverse appartenenze politiche. LEGGI TUTTO…
Sostenere il piano delle infrastrutture al di là delle appartenenze politiche
Commenti disabilitati su Sostenere il piano delle infrastrutture al di là delle appartenenze politiche
Campane a morto per l'Alitalia
Il Quotidiano della Calabria
Rutelli è convinto che Malpensa è la causa della malattia, Formigoni è convinto che la causa è Fiumicino.
Mi permetto sommessamente di non concordare con nessuno dei due. Loro in verità non sono i soli a sbagliare ; una pletora di campanilisti sono pronti a dichiarare la loro verità sulla compagnia di bandiera.
Tentiamo invece di sottrarci alle lusinghe del campanile ed analizziamo con serietà il fenomeno della libera caduta dell’Alitalia. LEGGI TUTTO…
Commenti disabilitati su Campane a morto per l'Alitalia
Loiero vendicativo; Catizone instabile; Formigoni insensibile
Dietro la lista del Codacons c’è Loiero. In rotta con la Margherita vuole dimostrare a Franco Marini che in Calabria comanda il “governatore”. Il distacco dal partito sembra incolmabile. Per la Regione questo non è un bel giorno. Se la lista sarà quella annunciata il Presidente si porrà effettivamente di traverso anche rispetto ai DS e alla Rosa nel pugno. LEGGI TUTTO…