Signor Presidente, Grande Sud ha illustrato, in modo ampio ed esaustivo, il proprio punto di vista sul decreto-legge semplificazione, sia in Commissione, sia in Aula in sede di discussione sulle linee generali. Per quanto riguarda i contenuti, quindi, anche se non sono stati accolti molti nostri emendamenti migliorativi, nel complesso, diamo un giudizio positivo.
Riteniamo, infatti, che per acquistare maggiore competitività il Paese non può non semplificare la selva normativa in cui si è cacciato negli anni, che nonostante i provvedimenti dei precedenti Governi – e, in particolare, dei Ministri Bassanini, Brunetta, Bersani e Calderoli – ancora oggi è causa di ritardi in tanti settori della vita pubblica italiana. Spesso si sente dire, o si scrive, che i ritardi vanno attribuiti alla burocrazia, dimenticando che i dipendenti, i funzionari e i dirigenti della pubblica amministrazione non fanno altro che applicare le migliaia di leggi, contorte spesso, che noi produciamo.
Ben venga, dunque, questo decreto e altri sullo stesso argomento. LEGGI TUTTO…