FINANZA: MISITI (MPA), BENE CARDIA MA LE IMPRESE AL SUD NON CI SONO

ROMA (ITALPRESS) – “Apprezziamo come MPA che il presidente della Consob Lamberto Cardia nella sua relazione annuale 2010 sul mercato finanziario abbia inserito tra i punti principali la questione Meridionale, quando afferma che vi e’ la necessita’ di avere molte piu’ imprese del Sud quotate in Borsa. Questa e’ anche una nostra aspirazione fermo restando il fatto che purtroppo aziende del Sud qualificate per la Borsa ce ne sono poche. Anzi sono poche pure le aziende”. Lo dichiara Aurelio Misiti, portavoce nazionale del Movimento per le Autonomie, in merito alla relazione annuale della Consob.

“Sono condivisibili – ha aggiunto Misiti – le considerazioni che riguardano soprattutto il rapporto tra la moneta unica (l’euro) e il processo di unificazione politica del Continente europeo. Finche’ non ci sara’ una gestione europea della fiscalita’ e delle scelte fondamentali di politica economica l’euro e’ destinato a rimanere ‘zoppo’. Tali considerazioni sono condivisibili insieme a quanto egli afferma relativamente ai condizionamenti del mercato azionario, il quale presenta delle forti oscillazioni soprattutto legati ai disavanzi e ai debiti degli Stati sovrani”.

” Vi sono – ha concluso Misiti – altri passi della relazione che danno un contributo concreto per una politica economica italiana che si dovra’ sempre di piu’ integrare con quella europea”.

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MISITI: BENE CARDIA MA LE IMPRESE AL SUD NON CI SONO

DICHIARAZIONE dell’on. AURELIO MISITI, portavoce nazionale del MPA, sulla relazione annuale 2010 della Consob sul mercato finanziario.

“Apprezziamo come MPA che il presidente della Consob Lamberto Cardia nella sua relazione annuale 2010 sul mercato finanziario abbia inserito tra i punti principali la questione Meridionale, quando afferma che vi è la necessità di avere molte più imprese del Sud quotate in Borsa. Questa è anche una nostra aspirazione fermo restando il fatto che purtroppo aziende del Sud qualificate per la Borsa ce ne sono poche. Anzi sono poche pure le aziende”. Lo dichiara l’on. Aurelio Misiti,  portavoce nazionale del Movimento per le Autonomie, in merito alla relazione annuale della Consob.
“Sono condivisibili – ha aggiunto l’on. Misiti – le considerazioni che riguardano soprattutto il rapporto tra la moneta unica (l’euro) e il processo di unificazione politica del Continente europeo. Finché non ci sarà una gestione europea della fiscalità e delle scelte fondamentali di politica economica l’euro è destinato a rimanere “zoppo”. Tali considerazioni sono condivisibili insieme a quanto egli afferma relativamente ai condizionamenti del mercato azionario, il quale presenta delle forti oscillazioni soprattutto legati ai disavanzi e ai debiti degli Stati sovrani”.
“ Vi sono – ha concluso l’on. Misiti – altri passi della relazione che danno un contributo concreto per una politica economica italiana che si dovrà sempre di più integrare con quella europea”.

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