Roma, 11 set. – (Adnkronos) – ‘L’appoggio dell’Mpa al governo non e’ incondizionato. Se nella seconda parte della legislatura si attuasse un piano forte contro la mafia e la ‘ndrangheta e si varasse una fiscalita’ di vantaggio per chi investe al Sud, daremo il nostro contributo al governo. Altrimenti non saremo portatori d’acqua e voteremo contro’. In un colloquio con l’ADNKRONOS Aurelio Misiti, portavoce nazionale del Movimento per le Autonomie e componente del gruppo Misto della Camera, fissa i punti fermi del movimento fondato da Raffaele Lombardo.
‘Dobbiamo portare a termine la legislatura -spiega- perche’ governo e maggioranza non hanno ancora attuato il quinto punto del programma, ovvero il rilancio e lo sviluppo del Sud. Anzi, hanno tolto le risorse destinate al Mezzogorno per stornarle ad altri provvedimenti anticrisi, e in alcuni casi portando addirittura quei soldi alle zone ricche del paese’. ‘L’Mpa -rimarca Misiti- ha fatto una scelta precisa: quella di avviare consultazioni e confronti con Fli, Udc o prossimo partito della nazione, e Api di Rutelli: insieme prepareremo gia’ il futuro della prossima legislatura. La nostra collaborazione con l’attuale esecutivo e’ dunque finalizzata a realizzare una politica per il Sud’.
‘L’Mpa -ribadisce- non si puo’ prostituire per portare avanti ideologicamente una coalizione cui ha partecipato solo perche’ Berlusconi aveva promesso di risolvere i problemi fondamentali del Mezzogiorno. Non arrivando questo, ci sentiamo slegati e voteremo ogni singolo punto. I titoli sono belli, ma i contenuti devono essere discussi. E in ogni caso -taglia corto Misiti- la lega non puo’ dettare legge’.
In ogni cso, per il portavoce dell’Mpa ‘non si andra’ al voto. Berlusconi ha naso e capisce che sarebbe impossibile per lui vincere avendo piu’ forza e scranni di quelli che ha oggi in Parlamento. Inoltre il Cavaliere sa che in genere in Italia chi provoca le elezioni, poi le perde’. ‘Il premier -rimarca il parlamentare calabrese- non ha mai pensato di andare davvero a elezioni anticipate: lui ‘procede’ sempre dopo aver ascoltato i sondaggisti, e i loro numeri danno in discesa il Pdl e in forte avanzata la Lega’. LEGGI TUTTO…