ROMA – Auguro all’On. Laganà Fortugno di dimostrare rapidamente la sua estraneità nella vicenda giudiziaria che la vede coinvolta e accusata di truffa. Tuttavia non posso non stigmatizzare il comportamento di chi utilizza la notizia per fare speculazioni di partito e di chi attacca la magistratura semplicemente perché svolge con rigore e imparzialità il proprio compito. Per quanto riguarda le superficiali accuse che in Calabria chi vince le elezioni è necessariamente colluso con la ndrangheta, ritengo, che ciò è l’effetto di un clima politico condizionato totalmente dalle vicende giudiziarie di gran parte della classe dirigente politica calabrese.
In una tale situazione è auspicabile che si avvii celermente un processo di cambiamento della classe dirigente fondato sulla presenza di nuove personalità della cultura, della società civile e delle giovani generazioni di amministratori locali.

on. Aurelio Misiti
deputato di Italia dei Valori
www.aureliomisiti.it