(ANSA) – CATANZARO, 4 FEB – ”Migliaia di cittadini toscani stanno passando notti all’addiaccio a causa di un allarme ufficiale di provenienza Protezione civile sulla previsione di un imminente sisma in Garfagnana”. Lo afferma il deputato Aurelio Misiti, ex presidente del Consiglio superiore dei Lavori pubblici, in una dichiarazione riportata sul suo blog e di cui da’ notizia con un comunicato.
”E’ proprio cosi’: sembra di trovarsi in un altro secolo – aggiunge – e non nel nostro, che ha visto la crescita esponenziale della ricerca scientifica, anche se a tutt’oggi nessun gruppo di scienziati puo’ dire l’anno, il mese, il giorno, l’ora o il minuto di un evento sismico disastroso. L’episodio non si giustifica nemmeno con la paura di una nuova sentenza anomala tipo quella del tribunale de l’Aquila e la relativa condanna dei componenti della Commissione Grandi Rischi, improvvidamente osannata dall’allora presidente della Provincia, oggi capolista alle elezioni politiche, perche’ un’organizzazione seria come la Protezione civile non dovrebbe emettere avvisi di imminenti terremoti senza alcun fondamento scientifico”.
”Dopo Taranto e Ustica – conclude Misiti – abbiamo Garfagnana: non siamo alla caccia ‘all’untore’ di manzoniana memoria, ma ci siamo quasi”. (ANSA).