Trucidata un’intera famiglia di Decollatura. Quattro persone, padre, madre e due figli, uccisi barbaramente. A Cosenza un uomo di trentotto anni è stato ucciso con tre coltellate. Altri due morti sulla 106. E via via altri eventi trucidi che fanno rabbrividire. Il fratello che ha tentato di uccidere la sorella per salvare l’onore della famiglia non si pente. A Reggio il “pizzo” soffoca la città. Magari solo a Reggio. Ma questa è la vera Calabria? Non posso crederci. La Calabria è generosa; è quella della reazione giovanile ai soprusi contro le cooperative di padre Giancarlo Bregantini, contro la malavita che ha ucciso Fortugno. E’ anche quella che aspira a vivere in pace e a procurare un avvenire migliore ai propri figli. In questa campagna elettorale ho incontrato migliaia di giovani donne che vogliono contare. Sono convinte di poter fare bene in politica come e anche più degli uomini. Dall’economia nessuna buona notizia, nonostante gli sforzi del Governo di far credere ai cittadini calabresi che lavora per loro. I fondi degli accordi di programma esistono solo nella fantasia di qualche volenteroso sottosegretario di Stato.
Dalla politica istituzionale invece si, c’è la buona notizia: le deleghe e il personale sono stati trasferiti dalla Regione alle Province. Finalmente…
di Aurelio Misiti
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