Roma, 19 GIU 08 – “E’ vergognoso che dopo due anni di pesanti battaglie del ministro Di Pietro per la realizzazione del Tav in Val di Susa non si riesca a individuare nemmeno il tracciato definitivo dell’opera”. E’ quanto afferma l’On. Aurelio Misiti capogruppo di Italia dei Valori nella Commissione Trasporti e Telecomunicazioni alla Camera.
“Il ministro Matteoli, rispondendo ieri ad una interpellanza a Montecitorio, ha affermato di voler realizzare l’opera utilizzando le procedure attuali.
Purtroppo, il centro-sinistra, targato Unione, ha ceduto alle pressioni della sinistra radicale e ambientalista, mettendo in grande difficoltà il ministro delle Infrastrutture, eliminando dalla legge obiettivo la collocazione di quest’opera essenziale per l’Italia.
In un paese normale e moderno – continua il deputato di Idv – ciò sarebbe stato molto positivo, in quanto si sarebbe consentito agli enti locali di contare nelle decisioni concernenti il governo del territorio. Nel nostro invece, se il ministro Matteoli vuole veramente arrivare in breve tempo all’apertura del cantiere, dovrà proporre di nuovo l’inserimento dell’opera nell’elenco allegato alla legge obiettivo.
Ciò consentirà – conclude Misiti – di ottenere i finanziamenti europei e di avviare la costruzione di un’opera fondamentale della rete europea dei trasporti”.