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Roma – “L’aumento del costo del gasolio negli ultimi tre anni, sta mettendo in grave difficoltà il sistema dei trasporti per la distribuzione delle merci in Italia”. E’ quanto dichiara Aurelio Misiti, capogruppo dell’Idv nella commissione trasporti della Camera. “Altre categorie, come quelle dei pescatori, sono in agitazione. Il tutto comporta un aumento dell’inflazione e il rischio della tenuta del patto di stabilità europeo. Mentre gli autotrasportatori chiedono al governo di intervenire per ‘sterilizzare’ l’Iva, e ridurre le accise. Italia dei Valori – continua Misiti – che è schierata dalla parte degli utenti e quindi dei cittadini, ritiene indispensabile che il Governo decida una politica per ridurre i danni provocati dal caro petrolio e dai costi internazionali dell’energia in generale”. In Francia e Spagna, si pratica un prezzo inferiore al nostro rispettivamente di circa 7 e 20 centesimi di euro al litro. Per frenare l’aumento dei costi di trasporto Misiti “invita il Governo a intensificare il trasporto intermodale Tir-Navi-Treno e porre l’attenzione sulle politiche di diversificazione dell’uso dei combustibili. Da quanto detto -conclude Misiti – appare evidente che la soluzione del problema deve essere trovata nel prossimo Consiglio europeo dei Ministri dei trasporti previsto per venerdì prossimo”. (Deg) _111409 GIU 08
Caro carburanti, Misiti (IdV): intervenga il governo in modo strutturale
Publicato da Segreteria, 11 Giugno 2008 alle ore 19:06
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