“La Camera deve dare un segnale unitario sia al popolo greco che è costretto a subire gli effetti di una manovra obbligata ma soffocante, tutta a carico degli strati popolari, e sia l’Unione europea come messaggio affinché si acceleri il processo di riforma strutturale che porti a un avanzamento effettivo e reale dell’unità del continente”.
Così si è espresso in Aula l’onorevole Aurelio Misiti, portavoce nazionale del Movimento per le Autonomie, sul provvedimento per la salvaguardia della stabilità finanziaria dell’area euro.
“Si poteva e si doveva intervenire prima – ha aggiunto l’on. Misiti – ma le divisioni tra gli Stati e in particolare la posizione arrogante della Germania hanno impedito l’intervento immediato e nello stesse tempo univoco di Bruxelles. Infatti sarebbe stato meglio costituire un fondo unico come aveva auspicato Barroso e non interventi bilaterali”.
“Tuttavia il MPA – ha concluso l’on. Misiti – ritiene importante e indispensabile il provvedimento adottato dal Governo per far fronte alla crisi greca e rafforzare l’euro zona. A questo fine il gruppo dei parlamentari del MPA voterà convintamente il provvedimento che si auspica che possa essere votato favorevolmente da tutti i gruppi parlamentari così come ha fatto il Senato della Repubblica”.