E’ questo l’allarme dell’onorevole prof. ing. Aurelio Misiti, responsabile dell’area Ambiente Trasporti e Lavori pubblici del partito Italia dei Valori, che analizza le vicende che vedono Alitalia, ancora, priva di soluzioni concrete, e dice: “sulla questione Alitalia vanno messi in evidenza tre questioni”. Prima fra tutte, la variabile tempo, perché sottolinea Misiti: “se non si decide subito, entro tre mesi vanno portati i libri in Tribunale”.
Altra questione fondamentale è Malpensa, sulla quale è intervenuto Antonio Di Pietro che ha affermato ieri “ dividiamo le sorti di Alitalia da quelle di Malpensa”. L’on Aurelio Misiti concorda pienamente con tale affermazione e dice: “Ritengo, come il Presidente del Partito, che Malpensa può rimanere un grande aeroporto con o senza Alitalia, aumentando il numero dei passeggeri attraverso il completamento delle infrastrutture di servizio ( metropolitana veloce e autostrada) e riservando Linate esclusivamente ai voli nazionali”. Poi, conclude con uno sguardo al futuro della compagnia aerea: “ Non è importante che il compratore sia Air One o Air France, purchè chi vince abbia un piano industriale e finanziario credibile . E’ proprio questo il compito affidato dal Governo al Consiglio di amministrazione diretto dall’espertissimo ing. Prato, il quale ha piena coscienza che ogni ritardo può significare il fallimento della compagnia. Non mi sembra però che questa consapevolezza sia molto diffusa nella “ cattiva politica” che, com’ è noto, è la principale responsabile dello sfascio dell’ Alitalia”.

Aurelio Misiti
deputato di Italia dei Valori