Ancora una volta il deputato europeo Luigi de Magistris ha perso l’occasione di tacere sul Presidente della Repubblica. Verrebbe in mente di dire: ci è o ci fa? Si suppone che un ex pubblico ministero conosca bene la Costituzione italiana, invece insiste su concetti del tutto estranei alla Carta. Ma come si può affermare che Napolitano non sia un Presidente di garanzia?
De Magistris in una intervista a “Pocket” critica una improbabile frase di Napolitano riportata dalla stampa. L’articolo 74 della Costituzione recita: “Il Presidente della Repubblica, prima di promulgare la legge, può con messaggio motivato alle Camere chiedere una nuova deliberazione”. Secondo il collega de Magistris il Presidente Napolitano dovrebbe respingere quasi tutte le le leggi con la motivazione che il messaggio alle Camere ha un grande valore anche mediatico.
Cioè il Presidente da super partes dovrebbe trasformarsi in uomo politico.
Si stenta a credere che un politico così inesperto come l’europarlamentare possa essere frutto di generazioni di magistrati.
Aurelio Misiti, parlamentare