Percorrere l’”autostrada” Salerno – Reggio Calabria diventa sempre più problematico.
Attualmente il tratto in grave crisi risulta quello del megalotto Gioia Tauro – Scilla, mentre fra qualche mese si aggiungerà il megalotto Scilla – Reggio Calabria.
Ogni anno l’ANAS e il Ministero delle Infrastrutture, tramite i Provveditorati alle OO. PP., hanno cercato soluzioni per addolcire la pillola ai malcapitati automobilisti.
Si trattava finora di lotti ricadenti per l’80% circa sul vecchio tracciato. Tra Gioia Tauro e Scilla invece il rapporto è rovesciato: l’80% fuori sede e il 20% in sede. Purtroppo anche in quel tratto si viaggia sempre su un’unica corsia di marcia, in quanto l’altra viene messa a disposizione dei veicoli di cantiere, con frequenza di uno ogni dieci minuti.
Il Coordinamento Provinciale di Italia dei Valori propone che la corsia, dove è possibile, venga riservata sia ai veicoli di cantiere e sia ai camion, con sorveglianza adeguata da parte dell’ANAS e della polizia stradale.
La proposta non può essere giudicata col metro della normalità, infatti la situazione orografica calabrese è anormale.
Seguendo il suggerimento di Italia dei Valori si avrà una migliore percorribilità dell’autostrada senza impedire il normale lavoro ai mezzi e agli uomini delle imprese impegnate.
Cesare Nicastro
Coordinatore Provinciale RC