Dietro la lista del Codacons c’è Loiero. In rotta con la Margherita vuole dimostrare a Franco Marini che in Calabria comanda il “governatore”. Il distacco dal partito sembra incolmabile. Per la Regione questo non è un bel giorno. Se la lista sarà quella annunciata il Presidente si porrà effettivamente di traverso anche rispetto ai DS e alla Rosa nel pugno. Eva Catizone, dopo aver tentato di entrare in prima posizione in altre due liste, si colloca in quella preparata sotto l’egida del fantomatico Codacons, ma non si aspetti un applauso dai DS cosentini o dai manciniani. Non oso pensare al dopo elezioni. Vi sarà un Consiglio regionale formato dalle sole “riserve”. Il fuggi fuggi riguarda maggioranza e opposizione. Almeno Loiero lavori per abbassare i toni delle polemiche! si accordi col suo partito e passi finalmente dai buoni propositi ai fatti! Cerchi di attuare il programma per cui ha ricevuto la fiducia degli elettori! Altrimenti chi ci pensa ai problemi dei cittadini calabresi? Anche il centrodestra non è da meno. Formigoni che ci fa nella lista di Forza Italia senza dimettersi da Presidente lombardo? Aveva ragione Bossi a non concordare. Non si tradiscono così i cittadini. Il “governatore” della Lombardia non può dire: quando sarò eletto sceglierò. I cittadini lombardi non contano proprio nulla?
di Aurelio Misiti
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