Roma, 19 set. – (Adnkronos) – ”Sono assolutamente favorevole a un’alleanza in Calabria con il Pd e tutte le forze del centrosinistra in vista delle regionali, perche’ hanno fatto del loro meglio nonostante le difficolta’ incontrate sul cammino”. Aurelio Misiti, deputato dell’Italia dei valori, parla dell’appuntamento del 2010 e vede di buon occhio un’alleanza elettorale con il Pd, purche’ si parti dall’accordo sottoscritto alle politiche del 2008. ”Bisogna partire dai fatti concreti -dice Misiti all’ADNKRONOS- Mi riferisco, cioe’, all’accordo politico sottoscritto nel 2008 alla vigilia delle elezioni, che fu firmato dall’allora segretario dei Democratici Veltroni e Di pietro in cui si stabiliva un’alleanza strategica che culminava con l’ingresso dell’Idv nel nuovo Partito democratico”.
”Allo stato, pero’ -precisa Misiti- siccome il Pd si trova alla vigilia del Congresso diviso in tre mozioni, nessuno potra’ prendere ulteriori impegni a nome di tutti. Aspettiamo il 25 ottobre”. In attesa, dunque dell’esito Congressuale, l’esponente dell’Idv fotografa l’attuale situazione politica calabrese: ”Non dimentichiamo che secondo le statistiche presenza malavitosa supera il 20 % della popolazioe. La situazione, quindi, e’ abbastanza drammatica e a rischio per tutti, soprattuto per gli amministratori regionali”.
Misiti dice la sua sui papabili alla guida della Regione: ”Loiero e’ il favorito, perche’ presidente uscente. Il tentativo di De Magistris di candidare l’industriale Callipo senza nessuna consultazione, ne’ con i partiti, ne’ con gli elettori, e’ destinato al fallimento”.
”Il candidato alla presidenza della Regione -sottolinea Misiti- deve essere espresso dal partito di maggioranza relativa, cioe’ il Pd, e sottoposto alla valutazione degli elettori attraverso le primarie stabilite per legge regionale. Naturalmente -spiega- visto che l’attuale presidente Loiero ha fatto una sola legislatura, e’ chiaro che il Pd non puo’ non ripresentarlo alle primarie in quanto una bocciatura da parte del partito sarebbe un’ammissione di fallimento dei 5 anni di governo del centrosinistra. Loiero, dunque, e’ il favorito perche’ presidente usciente, ma deve vincere le primarie”.
In Particolare, Misiti avverte: ”Credo che il tentativo di De Magistris di candidare l’industriale Pippo Callipo senza nessuna consultazione, ne’ con i partiti, ne’ con gli elettori, sia destinato al fallimento, perche’ si cosituirebbe un terzo polo e questo significherebbe praticamente consegnare direttamente al centrodestra la regione Calabria”.
Insomma, no a una candidatura di Callipo senza consultare nessuno, ribadisce Misiti, ”a meno che l’imprenditore non si presenti alle primarie e le vinca, perche’ in questo caso lo voteremmo tutti”.
Candidatura Callipo, Misiti: senza consultazioni fallisce, per alleanza con PD partire da accordo Politiche 2008
Publicato da Segreteria, 19 Settembre 2009 alle ore 21:26
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