Il destino cinico e baro accomuna diversi “politici” che, senza cultura specifica, praticano per i rifiuti soluzioni campate solo nell’aria del Vesuvio. Ricordo che durante il periodo cruciale della crisi dei rifiuti a Napoli, Bassolino e la sua maggioranza hanno creduto di uscirne con una legge regionale di tipo scandinavo: rifiuti zero e raccolta differenziata al 65%.
Antonio Bassolino, brillante politico e uomo del risorgimento napoletano, almeno così veniva descritto dalle cronache del tempo in cui era sindaco, è stato travolto politicamente e per sempre dai rifiuti solidi urbani. Insieme a lui tutta una classe dirigente, di sinistra e di destra, che nel bene e nel male ha messo le mani e la faccia nel tentativo di affrontare lo smaltimento della mondezza. LEGGI TUTTO…